L'UNA ACCANTO ALL'ALTRO SENZA PARLARE di Giovanni Bailoni

Una donna e un cane passeggiano l'una accanto all'altro sul sentiero della Maddalena. Le due personalità, l'una legata al concetto di ciclicità, l'altra a quello di protezione, sono un connubio ideale per rappresentare la propensione della natura sia di crearsi e autocrearsi continuamente sia di essere custode di ogni viandante che percorre le sue vie. Oltre a definire un ritorno dalla città alla natura, l'opera di Bailoni compie un passo ulteriore: ci mostra infatti la connessione tra animale e femminile, dove entrambi condividono una relazione profonda e atavica, che va oltre il mero utilitarismo legato alla società moderna. L'opera è realizzata con una struttura portante in ferro che sostiene dei pezzi di legno rivestiti di lamiere riclicate e inchiodate, dove la texture che ne risulta sembra una pelle. Il posizionamento dei soggetti enfatizza il concetto di cammino, di percorso.

L'installazione è stata realizzata per il progetto di arte ambientale “Maddalena Bosco dell’Arte”, promosso da AAB, con la direzione artistica di Massimiliano Rosa, il sostegno di Fondazione ASM, Feralpi Group, Cauto rete di cooperative, Cooperativa Centoraggi.

  • Titolo: L'UNA ACCANTO ALL'ALTRO SENZA PARLARE
  • Anno: 2023
  • Materiali: iron, wood and recycled sheet metal structure
  • Dimensioni: 290 x 170 x 80 cm circa

Biografia

Giovanni Bailoni è nato nel 1951 a Riva del Garda (TN), dove tutt'ora vive. La sua passione per il legno (in particolare, per i listoni di larice) dialoga con quella per le lamiere recuperate da luoghi abbandonati, creando così sculture di grande suggestività. Il suo segno distintivo è il tocco di vernice rossa che ritrae, simbolicamente, un cuore palpitante, rassicurando l'osservatore sulla vitalità di questi materiali, figli del tempo e ancora qui con noi. Le sue opere sono esposte in vari parchi e recentemente una sua scultura è approdata a Pribram, Repubblica Ceca, in ricordo dell'esodo della popolazione della Val di Ledro durante il primo conflitto mondiale.

  • Indirizzovia San Gottardo, 25123 Brescia - Monte Maddalena

L'UNA ACCANTO ALL'ALTRO SENZA PARLARE di Giovanni Bailoni

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Una donna e un cane passeggiano l'una accanto all'altro sul sentiero della Maddalena. Le due personalità, l'una legata al concetto di ciclicità, l'altra a quello di protezione, sono un connubio ideale per rappresentare la propensione della natura sia di crearsi e autocrearsi continuamente sia di essere custode di ogni viandante che percorre le sue vie. Oltre a definire un ritorno dalla città alla natura, l'opera di Bailoni compie un passo ulteriore: ci mostra infatti la connessione tra animale e femminile, dove entrambi condividono una relazione profonda e atavica, che va oltre il mero utilitarismo legato alla società moderna. L'opera è realizzata con una struttura portante in ferro che sostiene dei pezzi di legno rivestiti di lamiere riclicate e inchiodate, dove la texture che ne risulta sembra una pelle. Il posizionamento dei soggetti enfatizza il concetto di cammino, di percorso.

L'installazione è stata realizzata per il progetto di arte ambientale “Maddalena Bosco dell’Arte”, promosso da AAB, con la direzione artistica di Massimiliano Rosa, il sostegno di Fondazione ASM, Feralpi Group, Cauto rete di cooperative, Cooperativa Centoraggi.

  • Titolo: L'UNA ACCANTO ALL'ALTRO SENZA PARLARE
  • Anno: 2023
  • Materiali: iron, wood and recycled sheet metal structure
  • Dimensioni: 290 x 170 x 80 cm circa

Biografia

Giovanni Bailoni è nato nel 1951 a Riva del Garda (TN), dove tutt'ora vive. La sua passione per il legno (in particolare, per i listoni di larice) dialoga con quella per le lamiere recuperate da luoghi abbandonati, creando così sculture di grande suggestività. Il suo segno distintivo è il tocco di vernice rossa che ritrae, simbolicamente, un cuore palpitante, rassicurando l'osservatore sulla vitalità di questi materiali, figli del tempo e ancora qui con noi. Le sue opere sono esposte in vari parchi e recentemente una sua scultura è approdata a Pribram, Repubblica Ceca, in ricordo dell'esodo della popolazione della Val di Ledro durante il primo conflitto mondiale.

  • Indirizzovia San Gottardo, 25123 Brescia - Monte Maddalena